Ho’oponopono può cambiare la tua genetica

Per molti anni ho detto e ho considerato la mia casa di Los Angeles come la mia casa delle vacanze e ho pensato che non avevo bisogno di altri ulteriori luoghi di villeggiatura.

Beh, ho cambiato idea. Dopo aver fatto una settimana di vacanza a Cabo San Lucas, in Messico, mi sono resa conto che avevo dimenticato che quello era il modo di riposarmi e di prendermi delle ferie e mi sono ripromessa che lo farò più spesso!

Come sta andando la tua estate? Sì, siamo in grado di andare in vacanza, ma dobbiamo continuare con la pulizia. Dobbiamo essere come l’antivirus nel computer che deve lavorare tutto il tempo, anche quando ci stiamo prendendo una pausa.

Durante i miei viaggi con il dottor Ihaleakala Hew Len, egli mi ha sempre ricordato che niente era una coincidenza.

La gente sulla spiaggia o in piscina, quelli che soggiornano nello stesso nostro luogo, o quelli che sono in un ristorante o un caffè quando ci sei anche tu. So che “sembra” che tu non li conosci, ma sono tutti grandi attori e si fanno vedere nella tua vita per darti la possibilità di pulire e di cancellare i vecchi ricordi.

Una volta eravamo in un caffè Starbucks e Ihaleakala mi ha detto: “Se sei disposta a pulire con quella persona lì (indicò un tavolo lontano in un angolo), eviterai che in tuo figlio si sviluppi un problema di salute”.

Te lo immagini? Non abbiamo la più pallida idea!

Grazie a Dio, non dobbiamo sapere ma dobbiamo pulire ed è importante che non ci facciamo mancare questa opportunità.

La mente subconscia è come un jukebox caricato con programmi comportamentali, ciascuno pronto a suonare al più presto appena appaiono adeguati segnali ambientali e premendo i pulsanti di selezione.

Se non ti piace una canzone particolare nel jukebox, quanto urlando o discutendo con la macchina essa potrà riprogrammare la sua play list?

Coinvolgere il subconscio in questa battaglia è inutile come prendere a calci il juke-box nella speranza che possa riprogrammare la sua lista di riproduzione.

E’ stato dimostrato scientificamente che certe affermazioni negative creano un grande stress per noi stessi e che lo stress è la causa della maggior parte delle nostre malattie.

Sulla base di fisica quantistica Ho’oponopono funziona cambiando la nostra programmazione collegando energia e pensiero. E funziona davvero.

Mabel Katz

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Commenti

  1. alf

    in che modo praticamente ho oponopono può cambiare la genetica?

    mi sembra che l’articolo non renda chiaramente ciò che promette di spiegare nel titolo…

  2. mara

    grazie alla pulizia con ho oponopono sono riuscita a ripulire in me il mal di mare.
    quest’anno per la prima volta dopo forse 30 anni ho viaggiato per mare (agitato) e non ho sofferto
    grazie

  3. Giovanni nani

    Anche secondo me il post era un po’ fuori tema, ma son cose che accadono. Magari siamo stati attirati alla lettura di questo articolo che credevamo in stile Lipton e inconsapevolmente ci siamo trovati assieme a leggere un’altra cosa, comunque interessante e degna di essere letta. Oppure qualcuno dei lettori sarà attratto dal corso e si troverà a sperimentare una nuova grande esperienza.
    COmunque grazie!

  4. micaela

    Salve,prattico ho-oponopono da un anno, ma la cosa più bella che mi è successa è, che parlando
    con un’amica e convincendola di recitare questo mantra, dopo poche settimane,suo figlio che aveva
    problemi di salute al livello mentale, a cominciato a stare sempre meglio. Tanto è vero che i medici
    non sano cosa dire,sono assolutamente stupiti. Lei è felicissima è disposta anche a testimoniare di persona. E’ questa la più grande sodisfazione per me. Micaela
    PS- vorrei mandarvi una email privata,dove posso scrivere? M.

  5. marina

    è proprio vero, ogni cosa che appare o entra nella tua vita è un segno di cosa ha bisogno di essere lavorato e ripulito, e vai di mantra
    mi dispiace perdonami grazie ti amo……
    ps. come faccio a mettere le faccine nel mio commento? qualcuno me lo dice? grazie mille

  6. franca

    Sono alcuni mesi che faccio pulizia con costanza x due mesi mi sono sentita un’altra, come rinata felice e sembrava un miracolo ma ora mi sembra di aver fatto un salto indietro e mi sento avvilita…aiutatemi grazie

  7. maria pina belfiore

    Vi sto seguendo da un pò, in linea di massima sono affascinata da tutto quanto è mantra, sento che si risvegliano energie, vibrazioni, poteri sconosciuti ed addormentati.
    Io sono stata segnata, forse ancor prima di nascere, da un’esperienza a di r poco allucinante:
    mia madre, per motivi suoi, non mi voleva, ha tentato di abortirmi, non c’è riuscita e fin dal primo momento della nascita, ha pensato a farmi pagare l’essere nata. Mi ha allattata il mimino indispensabile perchè non poteva sottrarsi al ruolo, mi ha sempre rifiutat, anche nei bisogni essenziali e,soprattutto, mi ha subito massacrata di botte, per anni, fino all’adolescenza… non botte, torture vere e proprie, quando a casa non c’era nessuno e eravamo sole. Sono scappata di casa a 1 anno e mezzo per cercare diritto alle coccole, al nutrimento, all’amore…
    Questa è solo una premessa…. Mia madre non l’ho cercata io, mi ha fatta lei!

    Spiegatemi bene cosa posso io trarre di buono dall’incontro con questo donna che ha segnato a sangue la mia vita.. Cosa posso ritenere positivo.. cosa dovrei imparare… Grazie!!

  8. Pietro

    Sono pienamente d’accordo sulla convinzione che le persone che incontriamo sul sentiero del nostro cammino di vita rispecchino aspetti di li che molto spesso ignoriamo e che per giungere all’allineamento con la nostra parte divina e’ necessario un lavoro di riordino e di pulizia. Solo una cosa non ho ben compreso: quante volte dobbiamo recitare il mantra per tramutare ogni singola esperienza nostra o di “altri” che ascoltiamo e assistiamo?
    Grazie, Pietro.

  9. Lucy

    Ciao , è forse come partire per un viaggio.
    Consapevolezza e amore per il tutto.
    Bisogna mettere in conto che il nostro stato attuale è l’immanenza in questa dimensione duale .
    che deve essere vissuta per portare i suoi frutti.. le esperienze .. la crescita
    Quindi ringrazio ogni esperienza della mia vita.. anche quella sembra la più insulsa..
    Anche il ladro che mi ha rubato la bicicletta mi ha insegnato.. mi ha dato la possibilità di sperimentare..
    e rimettere in sesto i muscoli delle gambe…
    Baci

  10. manuela rollino

    @ maria pina belfiore:
    che meraviglia poter pensare che tu da lassù cercavi il buco giusto per venire qui e hai trovato disponibile quello della tua mamma. Non ti sei fatta scoraggiare dal fatto che lei stava tanto male e aveva tanti problemi, tu che eri nella luce ti sei detta: ‘questa porta è bellissima ed io la curerò!’ Poi ti sei solo dimenticata della promessa! Adesso puoi farlo.. e facendolo ritroverai tutto quello che hai dimenticato. Love.

  11. morgana

    ……Una volta, eravamo in un caffè Starbucks e Ihaleakala mi ha detto: “Se sei disposta a pulire con quella persona lì (indicò un tavolo lontano in un angolo), eviterai che il in tuo figlio si sviluppi un problema di salute”……

    non riesco a capirecosa vuiol dire il dott. Hew Len con questa frase, …intende dire che devo pulire anche se nessuno mi chiede nulla??? Cosa o che devo pulire perchè mio figlio trovi lavoro e in casa sia più un menbro famigliare e meno ‘soppramobile’?????
    Alle volte ho perfino timore di comunicare il mio disagio, temo sempre di confondere educazione, responsabilità aspettative….

    Quando parlo con i miei fam per dire loro un mio pensiero…e mi sento dire..oh parla la psicola di turno!….mi sento un nodo in gola, recito il mantra e….mi passa, rimango nel mio credo!!
    con amore grazie per la risposta!!
    aloha morgana

  12. Lucy

    Ciao Morgana, anche io la pensavo come te … ma ora che i ragazzi sono grandi
    non è raro che mi senta dire .. GrazieMamma se non mi avessi parlato dell’energia … di Dio..
    dell’altra dimensione .. oggi non sarei quello che sono .

    Quindi penso che l’arte del seminatore stia nel non guardare costantemente il seme nell’attesa che sbocci..
    Lucy

  13. dario

    Tutti ormai affermano che il subconscio è una macchina (jukebox per esempio….) con dei programmi preinstallati che “controllano” con il loro elettromagnetismo la carne, il sangue, la mente, lo Spirito e lo spaziotempo.

    Non c’è alcuna prova scientifica che dimostra l’esistenza del subconscio. Sfido chiunque a dimostrare il contrario, il subconscio così come l’incoscio così come il conscio, sono solo ormai CONVENZIONI CULTURALI, CREDENZE, per mantenere lauree, università e soprattutto le multinazionali dei farmaci con le loro molecole basate sulle credenze poc’anzi citate.

    Non c’è il subconscio nè l’inconscio nè il conscio, non esiste questa divisione è solo un’invenzione culturale a cui CREDIAMO e che quindi CREIAMO nelle nostre esistenze facendola diventare REALTA’.

    Avete presente la fisica quantistica quando parla di “collasso dell’osservazione” dell’osservatore ? Diventa REALTA’ FISICA.

    Non ci facciamo più prendere per il c….o !!!

    OK ? Noi siamo i PADRONI ASSOLUTI di noi stessi.

  14. amanda

    @ manuela rollino:
    manuela, questa e’ la piu bella risposta che ho mai letto nella mia vita!~ti ringrazio di cuore per la tua sagezza.

  15. Sigrid

    il mio commento è per Roberto le malattie sono sempre blocchi causati comunque da noi stessi ossia dai nostri pensieri o fatti anche nelle vite precidente,
    ma leggere qualque libro che parla della medicina olistica può aiuttare a scoprire perche ho proprio questa malattia ?????’
    E logicamente cè sempre un motivo per cui ho una malattia piuttosto di un altra sapendo meglio cosa significa questa determinata malattia dal punto olistico è piu facile lavorarci per eliminare
    il blocco sapendo che pensieri lo hanno causato,,,,,,,,,,
    Spero di essermi spiegata l’italiano non è la mia lingua quindi mi incasino spesso nello scrivere
    con affetto Sigrid

  16. dario

    ….il concetto di malattia usato come espiazione di antiche o di recenti colpe è una MALEDETTA CREDENZA. Come ben sapete siamo stati progettati e creati con un un impianto elettromagnetico bello pulito che è il sistema delle credenze.

    E’ il nostro impianto elettrico, composto da tanti commutatori ( interruttori ). Quali interruttori vogliamo premere ? Quali stanze della nostra interiorità vogliamo “illuminare” ?

    In realtà non c’è nessuna stanza da “accendere” anche questa è una CREDENZA molto new age.

    Andare dentro se stessi per indagare e per trovare lo Spirito……una CAZZATA grossa come una montagna !

    Siamo già ILLUMINATI, possiamo gustare, possiamo odorare, possiamo toccare, possiamo percepire, possiamo “pensare” ……possiamo immaginare con una fantasia che non ha regole nè confini, siamo praticamente ILLIMITATI.

    Questa è la VOLONTA ‘ del Divino Creatore di TUTTO ciò che è. Questo è il suo regalo e il suo segreto.

    Basta con le cazzate. Proprio basta.

  17. maria pina belfiore

    @manuela rollino
    sei gentilissima e ti ringrazio tanto per la tua dolcezza… Se questa promessa ho fatto,è probabile che io sia stata sopraffatta dai terribili maltrattamenti e dall’ignavia e omertà di chi circondava questa donna ferocemente malata…. non ci si agancia facilmente dal terrore e dal senso di colpa…. Grazie di cuore manuela, hai reso poetico ciò che di poetico non ha proprio nulla, se non la bellezza della vita in sè, che, comunque, rimane un ameraviglia!
    la mia domanda aveva questa finalità: chiunque incrociamo non lo incrociamo a caso ed evidenzia una parte di noi che deve evolvere…
    ma io,neonata o ancora prima, cosa posso capire da un incontro di questo tipo? In che direzione deve andare l’evoluzione? Cosa devo imparare da questo incontro? Mi ha spappolata!!!!
    Ditemi cosa devo imparare dall’incontro con le…..

  18. amanda

    Caro Dario, se tu sei gia’ Illuminato e Illimitato, se non ti serve piu andare dentro per indagare e trovare lo Spirito, complimeti per il tuo alto livello spirituale. Se possiamo fare tutto, essere tutto e tu sei raggiunto gia’ questa cima, complimenti ancora una volta. Ma ci puoi fare la cortezia di non usare piu le maiuscole per imporre il tuo punto di vista? Se tu puoi gia’ fare tutto cio’ che immagini, ti possiamo pregare di immaginarti che ci ami? Noi e’ le nostre credenze sbagliate…?
    Eeee, se mi permetti… ancora una domanda: a chi ordini quando gridi: “Basta con le cazzate. Proprio basta”?
    Grazie per la tua presenza qua, tra noi e per la possibilita che ci dai di rispecchiaci… Grazie caro Dario, mi dispiace, scusami , ti amo.

  19. dario

    Cara Amanda chiedo scusa se ho urtato la tua sensibilità, è solo un mio modo di scrivere, non voglio imporre niente a nessuno. Ci MANCHEREBBE altro.

    Rinnovo le mie scuse a te e tutti/e.

  20. amanda

    Caro Dario, ti mando un sorriso caldo e sincero per la tua dolcezza. Grazie. Mi hai sciolta. Ho’oponopono funziona sempre piu’ potente ed efficace.

  21. Pietro

    Voglio ringraziarvi per l’impegno con cui portano avanti la filosofia di hop in Italia e anche per la gentilezza delle loro risposte.
    Condivido ora la mia esperienza di qualche giorno fa, utilizzando la ripetizione del mantra oltre che da sola ma anche insieme ad est. Prima me ne vergognavo ma ora on piu’ nel rivelare le difficolta’ economiche che ormai faccio esperienza da un bel po’ di mesi. So che sarebbe piu’ facile delegare le responsabilita’ delle difficolta’ a sostenere le varie spese all’esterno, ai capi dei governi politico-sociale, alle banche, ecc….ma penso che un po’ me le sono anche andate a cercare e come reagisco emotivamente di fronte a questa “crisi” (che crisi non e’, se non in termini di sconvolgimento interiore).
    L’esperienza che ho vissuto mi ha portato a riconsiderare gli aspetti che ignoravo; mi ero recato allo sportello per prelevare il denaro per il carburante e scopro che non potevo prendere piu’ di 10 euro. Non vi dico la sensazione di brivido freddo che ho sperimentato (sembrava la sensazione di chi e’ consapevole di essere condannato al patibolo (questa e’ la sensazione che ho provato……quasi tutte le volte che mi succede). A quel punto ho stilato la lista di ogni sensazione, di tutto cio’ che i miei occhi hanno visto, i pensieri che in quel momento affollavano la mia mente ed ho iniziato con la cascata del mantra di hop. Dopo qualche minuto praticavo eft insieme al mantra: “Scintilla Divina ti prego di tramutare in amore la sensazione di freddo……..ecc (specificando l’esperienza in ogni suo dettaglio)…. E poi giù con il picchettamento dei meridiani pronunciando solamente il mantra.
    Ad un certo punto ho sentito come di un qualcosa che si scioglieva (non e’ sempre necessario capire il motivo del nostro disagio altrimenti gli psicoterapeuti, e non me ne vogliano, si vedranno rifarsi il guardaroba piuttosto che la cucina di casa). Tutto questo mentre rientravamo dal mare. Non avevo detto niente a mia moglie perche’ mi sarebbe dispiaciuto vederla preoccupata e le chiesto di condividere il carburante. Posso dire che siamo arrivati a casa senza avere il diesel in riserva. Ho considerato che al mondo, per quanto a volte ci faccia vivere nella sfiducia verso se stessi, la vita e gli altri, consideri che invece non siamo soli e che se vogliamo possiamo darci la mano l’no con l’altro. In serata dopo cena abbracciavo mia moglie dicendole che mi sentivo felice, senza un reale motivo concreto (non perche’ ha condiviso con me 20 euro di carburante) ma perche’ sentivo dentro di me la sensazione di liberta’. Di fronte alle difficolta’ spesso crediamo che i miracoli accadano in maniera magica, risolvendosi da s’è; a volte invece, utilizzando hop come qualsiasi altra tecnica ci viene quel lapo di genio che ci permette di individuare la soluzione migliore.
    Ieri sono andato nuovamente allo sportello della citta’ dove vivo e scopro che ci sono ancora altri 30 euro; mi viene in mente che mi sono stati regalati 40$ da una zia che vive in America. Li prendo e li faccio convertire in euro depositandoli sul conto.

    Un abbraccio, Pietro.

  22. pietro chirichella

    Per Maria Pina Belfiore.
    Quando ho scritto che recito solo il mantra e successivamente o alternando a eft, intendo che a volte formulo le 4 parole che si conoscono in hop.; altre volte invece, senza fare troppo un lavoro di autoscavo, chiedo o invoco l’enetrgia del mio Sè superiore affinchè mi aiuti nel processo di pulizia. In eft dapprma c’è la frase di preparaione ma in alcuni casi, quando voglio utilizzare hop la salto. Chiedo quindi al mio Sè di tramutare in puro amore la situazione che voglio trattare e poi stimolo i meridiani designati da eft dicendo tiamomidispiaceperdonamigrazie fino a picchiettare l’ultimo degli agopunti. poi mi rivedo come sto emotivamente e se mi viene qalcos altro lavoro anche su quello. Se leggi l’articolo di hop che hanno creato insieme a Zanaboni avrai dettagli più precisi. ho adottato la fusione di queste due strumenti da quando frequentavo un forum di eft ove spesso eravamo soliti utilizzarli. chi li adopera sa che ha a che fare con due potentissime “armi” di trasformazione perchè vai a lavorare nelle regioni più profondie del tuo essere. Siamo qui, su questo piano di esistenza perchè abbiamo la possibilità di ripuluirci dalle zavorre che ci imopediscono di vivere la consapevolezza di chi siamo veramente e di guardare a noi stessi coe angeli incarnati piuttosto che di ammassi cellulalri che brancolano nel buio. siamo qui per rinascere e risvegliarci nella libertà.
    Pietro

  23. Pietro

    @ maria pina belfiore:
    Non ho piu’ controllato la posta e non leggendo nessuna risposta di conferma mi chiedevo se il mio articolo e’ arrivato. Ho specificato a Maria Pina come uso hop ed eft.
    Pietro.
    Un abbraccio.

  24. dario

    “il picchettamento” con i polpastrelli delle dita su alcuni meridiani va MOLTO BENE. Ma a me non piace per niente. Dovessi applicare questa tecnica mi sentirei praticamente incapace di vivere su questo pianeta.

    Vi prego per favore di non fraintendermi. L’EFT va BENE, molto BENE.

    Ma andare nel bagno dell’ufficio in cui lavoro “per picchettarmi” dopo aver subito il mobbing di quell’esaurito del capoufficio, mi sembra un pò troppo.

    Nell’ambito lavorativo l’ EFT deve supportare ME, non il mio superiore gerarchico aziendale !

    L’EFT non mi piace per niente: non cedo il mio POTERE a NESSUNO !!! E’ CHIARO ?

    Non voglio assolutamente l’EFT: è inginocchiarsi al POTERE !

    ALOHA

  25. Pietro

    @ dario:
    Ciao Dario, ti espongo la mia testimonianza. Dopo aver stimolato i vari meridiani secondo la metodologia di eft mi sono accorto di tramutare le emozioni disturbanti semplicemente con l’intenzione. Non ho a volte la ne essita’ di dire: anche se….eccc
    Questo perche’ qualsiasi tecnica che volessimo adoperare diventiamo noi stessi il risultato che si prefigge la tecnica. Eft, reiki, thetahealing, hop, sono metodi, strumenti che ci permettono di camminare nel nostro cammino di pulizia.
    Siamo qui per ripulirci da “immondizia psicologica ed emotiva” affinche’ la nostra parte spirituale possa interagire con il ondo della materia riconoscendo se steea come parte divina o del Tutto.
    Non cederai mai il tuo potere, sempre che non lo faccia tu, inconsapevolmente.
    Se il datore fa mobbing un motivo ci sara’. Come ti vedi tu in relazione al lavoro che fai? Hai un ruolo da dipendente? Lui ti tratta come crede. Sono sula stessa barca, ecco perche’ te lo sto scrivendo.
    Buon auspicio.
    Pietro

  26. Pietro

    @ maria pina belfiore:
    Ciao Maria, sono contento che un certo di messaggio/energia ti sia arrivato. Credo che ieri ci siano stati problemi di comunicazione nel web. Pensa che non ho ricevuto nessun tipo email, nemmeno quelle pubblicitarie o newsletters cui sono registrato.

  27. dario

    @ Pietro:

    Ciao Pietro. Sono un agente di commercio non sono un dipendente, ma visti i tempi che stiamo vivendo lo farei volentieri.
    Però ho amici che fanno un lavoro dipendente da molti anni e ne ho sentite di cotte e di crude, mi hanno raccontato e mi raccontano cose che intristiscono molto il mio animo.
    Sto passando un momento della mia crescita spirituale dove la sofferenza altrui mi colpisce profondamente, e questo innesca un moto interiore che assomiglia alla rabbia di non poter dare un aiuto concreto affinchè la violenza della sofferenza possa finalmente cessare.

    Abbiamo sofferto e soffriamo troppo tutti quanti, penso possa bastare.

    Hai ragione quando lasci trasparire che siamo noi i creatori della nostra realtà. Concordo e ne sono pienamente convinto già da molto tempo. La legge di attrazione è un dato di fatto ormai incontestabile.

    Qualche mese fa su un altro sito mi sono imbattuto in un commento che mi ha fatto stare male per molti giorni: un nostro fratello raccontava che dopo aver subito l’ennesima angheria dal suo capo (nostro fratello anche lui) , senza accennare un minimo di reazione è scappato subito nei bagni a picchettarsi vocalizzando le affermazioni. Si è sentito subito meglio ma per me non è questo il punto in questa determinata circostanza.

    Prova a immaginare la scena a colori e l’umiliazione che ne comporta. Come può un figlio del Divino Creatore ridursi (scusate per il termine) a cose come queste ?

    Voglio dirti anche come mi comporterei in una situazione del genere. Bene, si è vero ho attratto nella mia vita un simile capo, ma per la stessa legge il capo attrarrebbe a sè una sassaiola di pugni in faccia.

    E questa, dopo aver avuto la pazienza di sopportare molte volte l’inconsapevolezza di un fratello, non è violenza ma legittima difesa e rispetto per se stessi.

    Come mi relaziono con il mio lavoro ? Beh, anch’io ho dei capi “belli pesanti” , ma devono stare attenti a come parlano altrimenti non gli vendo niente per un mese intero e faccio calare il fatturato della zona in cui opero.

    Tieni presente che fare il venditore con la p.iva è molto, molto stressante. Mi sono quasi convinto che a breve chiuderò la p.iva., gli ultimi tre anni a mercati fermi non si è potuto fare molto.

    ALOHA Pietro.

  28. Pietro

    @ dario:
    Ciao Dario, qualcosa mi dice che tu sei un tipo simpatico e mi viene da sorridere (non fraintendermi..non rido di te ma con te a livello animino). Parliamo un po’ di queste riflessioni, tanto per dare anche ad altri ( sempre chi ne abbia voglia, senza intaccare il libero arbitrio su tematiche e occasioni per ripulirsi facendo ho po’.).

    Fai su di te un lavoro spirituale ma soffri per le sofferenze altrui.
    ( ciò che umanamente definiamo sofferenza per lo spirito e’ opportunita’. Se vedi o senti qualcosa di violento che altri o te stesso ricevi, nessuna lamentela ma pulisci, purifica e rigenera con la tecnica o metodologia o mantra che preferisci. Ricorda, siamo qui per ripulirci).

    Siamo creatori si della relata’ che viviamo e la domanda che mi pongo anch’io io e’:
    Che aspettiamo a creatrici una realta’ vivibile? Il permesso di chi abbiamo bisogno per avviarci ad una realta’ basata sulla fiducia, sulla collaborazione, sull’armonia, sulla pace, sulla gioia, sull’amore puro e incondizionato? Abbiamo bisogno davvero che qualche essere blu o viola o con le ali ci venga ad addestrarci a come comportarci?
    Credo di no. E’ gia’a tutto dentro di noi!

    E’ perche’ allora non alziamo i muscoli sacrali dalla “poltrona”?

    Per la legge di attrazione: ad ognuno il suo.
    T che fai un lavoro spirituale su di te imita il tuo amico che si chiude in bagno per lavorare su di se’ per ripulirsi dalle scorie emotive e psicologiche e che al posto della paura/rabbia/rammarico ecc…. Sceglie la serenita’, il coraggio di andare avanti, il perdono per se stesso per aver provato emozioni disturbanti, il recupero delle proprie energie disperse a causa della prevaricazione del suo capo, la scelta di sentirsi libero emotivamente poi, ecc….

    Attraiamo non solo cio’ che pensiamo, crediamo, o che alberga nei recessi piu’ profondi della nostra mente, ma cio’ che noi, come essenze di luce ci prefiggiamo (e costi quel che costi a questo livello gli obiettivi li raggiungiamo. Sta alla nostra consapevolezza mentale ed emotiva a considerare che e’ meglio allinearci con la nostra natura divina. Tanto non ci perderemo niente, anzi…..c’e’ tutto da guadagnare). Percio’ se hai un amico/conoscente che si chiude in bagno per stare meglio, perche’ non prendere in considerazione di farlo anche tu? Cosa temi di perdere se lo facessi e cosa ci guadagni se non lo fai?

    Cn simpatia, Pietro

  29. dario

    @ Pietro:

    Ciao Pietro. Hai colto al 100% il lato più bello del mio carattere, sono molto giocoso e mi piace far ridere i miei amici e le mie amiche nonchè mia moglie e le mie due bambine.

    Sei uno dei pochi che ha colto in pieno la mia essenza nascosta dietro alla sintassi e al lessico da umanoide che pongo in essere.

    GRAZIE. Mi piacerebbe essere tuo amico.

    ALOHA Pietro.

  30. Pietro

    @ maria pina belfiore:
    Ciao Maria Pina, riscrivero’ quello che ho fatto la settimana scorsa pur non rispettando le identiche parole.
    Quando individuo una situazione da cui voglio ripulirmi adopero ho po’ da solo nel senso che formulo le parole che conosci per 21 volte (questo numero e’ il tempo necessario che le cellule utilizzano per rigenerarsi); dopodiche’ richiamo l’energia del mio S’è chiedendo di aiutarmi nel processo di trasmutazione utilizzando la tecnica eft. Se hai letto qualcosa su eft c’e la parte di preparazione, cioe’ metti in moto il tuo corpo energetico (dei meridiani) ad affrontare il processo di de programmazione limitante in quella costruttiva. Dico: scintilla divina ti prego di tramutare in amore e luce la convinzione ” x” nel migliore dei modi e per il mio massimo bene. Poi picchietto i meridiani di eft concentrandomi sul problema durante la prima sequenza, mentre nella seconda formulo il mantra di ho po’ per ogni meridiano.
    Rivedo le mie sensazioni e vado avanti finche’ non avverto che mi sento meglio e piu’ leggero.
    Vedi, sia ho po’ che eft ( poi se li unisci e’ un’esperienza favolosa e magica) non hanno bisogno di un lavoro di autoanalisi per arrivare al nucleo del problema che sperimenti ma ti porta alla tua percezione di liberta’. E’ pur vero che se viviamo una particolare stato d’animo un motivo ci sara’, ma solitamente cerchiamo di sfuggirlo o di evitarlo perche’ ci disturba. Il nostro senso di conservazione la fa da padrona occultandoci la possibilita’ di risolvere sempre le nostre questioni personali.
    Un consiglio che dovremmo sempre tener presente e’ che cio’ che ci disturba non deve necessariamente essere considerato negativo, ma come un trampolino di lancio verso la guarìgione e la consapevolezza di chi siamo veramente.
    Spero di esserti stato chiaro.
    Namaste, Pietro

  31. Luciana

    @ morgana:

    anche a me dicono sempre cosi’ (la mia famiglia di origine) e allora penso che non sono pronti ….
    cerco sempre pero’ se e’ possibile di lanciare un sasso nello stagno … e col tempo a forza di lanciare
    qualcuno …. qualcosa …. ogni tanto si muove ….

  32. Simona

    E’ la prima volta che scrivo. Sono una neofita del metodo hop, e mi sembra talmente inverosimile questo sistema che non riesco a praticarlo con la continuità e convinzione che, probabilmente, sono necessarie. Al momento sto fisicamente molto male e sembra che le cose si sistemino da una parte per peggiorare dall’altra. Mi rendo conto di essere fuori equilibrio e di non riuscire a vedere tutto il bene che le persone che mi circondano mi offrono costantemente. Sto facendo uno sforzo per non rannicchiarmi in un buco e sparire finché non passa il caos. Il mio desiderio? Averi voglia che qualcuno mi abbracciasse! Scusatemi se, leggendomi, sarete costretti a ripulire. A volte è anche per questo che non esterno ciò che provo veramente, così chi mi è accanto non debba preoccuparsi oltre misura.

  33. maria pina belfiore

    @ Pietro:
    vorrei ringraziarti per la tua risposta, pur avendola vista con molto molto ritardo… Sei gentilissimo, Pietro! Grazie di vero cuore!!

  34. daniela

    Carissimi,
    questo ”vecchio” articolo che avete riproposto,non è arrivato a ”caso”…(perchè nulla è un caso,lo sò) :)…
    per cui ne approfitto per esprimervi ancora una volta la mia gratitudine per il percorso che mi avete aiutato a fare…
    per il vosto impegno nella crescita spirituale delle persone,per tutto quello che fate…
    per le risorse gratuite e anche quelle non gratuite…per il vostro amore,la vostra gentilezza,la vostra disponibilità…

    due settimane fa,partecipando al corso online del simposio della consapevolezza…bhè…sono stata estratta!!! ho vinto il week-end! Un vero regalo dell’Universo a cui sono grata….per cui, ”questo invito”…per me significa ”che devo esserci” e voglio esserci!…certo sono anche emozionatissima!…..
    e felicissima…e volevo dirvelo,perchè sono molto felice (scusate le ripetizioni) 🙂 di potervi abbracciare dal vivo!!!!
    E intanto un’abbraccio virtuale!
    Daniela!

  35. dario

    “Una volta, eravamo in un caffè Starbucks e Ihaleakala mi ha detto: “Se sei disposta a pulire con quella persona lì (indicò un tavolo lontano in un angolo), eviterai che il in tuo figlio si sviluppi un problema di salute”

    Davanti ad un tale affermazione ribollo di ira: ma chi cazzo “pensa di essere” questa specie di persona ? Come si permette di emettere verbalmente una tale sentenza “nell’universo” ?

    L’universo ne prenderà sicuramente atto con l’obbedienza che gli è stata impressa dal Divino Creatore fin dagli inizi della Creazione.

    il dottor Ihaleakala Hew Len in realtà non ha capito “niente” CONVINTO di capire TUTTO.

    Non voglio dilungarmi nelle spiegazioni, chi deve capire capirà.

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