Ho’oponopono: pulire le memorie cattive… o anche quelle buone?

Ho’oponopono: “Can You Hear Me Now?”

E’ la memoria che sente, non tu. Se faccio le mie pulizie, l’Ispirazione si presenta.

Dr. Ihaleakala Hew Len

Lo scorso fine settimana ho avuto la fortuna di frequentare un seminario di Ho’oponopono tenuto a Los Angeles dal Dott Ihaleakala Hew Len insieme al dott Kikikipa Kretzer. Ogni volta che frequento un loro seminario la mia esperienza è un po’ diversa e sento qualcosa di più.

Una delle cose che ho sentito questa volta (ed è la prima volta che ho sentito questa sensazione a un seminario), è stato il Dr. Hew Len che ripeteva ciò che pensiamo di sentire. Pensiamo di sapere con precisione tante cose, ma non le sappiamo veramente.

Le nostre orecchie ci forniscono l’interpretazione della variazione di pressione dell’aria attraverso le vibrazioni delle ossa, che si trasformano in impulsi neurologici attraverso i nostri nervi uditivi. Il nostro cervello riceve ed elabora queste informazioni. Questi impulsi si abbinano con quello che abbiamo già provato nel passato, sottoponendo il tutto ad un istantaneo controllo per vedere se contengono un segnale di pericolo o meno. Il cervello interpreta questi impulsi e li passa al resto del nostro corpo.

Anche se l’operazione è istantanea l’interpretazione è quella che fa la differenza.

Poiché gli impulsi di base sono elaborati attraverso le nostre menti ricche di memorie, siamo in grado di distorcere le interazioni in quei millesimi di secondo necessari all’interpretazione, non rendendoci conto che lo stiamo facendo. Non possiamo farne a meno, perché è il modo in cui siamo stati progettati. Il nostro cervello/mente è costruito per comparare i file e le memorie in un certo modo, in maniera che il nostro mondo abbia un senso per noi.

Purtroppo, il “senso” creato può essere lontanissimo dal messaggio originale trasmesso. A volte si può stare malissimo soltanto a causa della nostra interpretazione degli eventi. In omeopatia, più siamo rigidi più siamo bloccati e più stiamo male. Ho’oponopono vede queste reazioni non come malattie, ma semplicemente come un cumulo di ricordi che ci spingono fuori rotta.

Indipendentemente da ciò, l’unico modo per gestire questa situazione, ci ha spiegato il Dr. Hew Len con pazienza, è quello di assumersi il 100% di responsabilità per i nostri ricordi (o il nostro sistema di archiviazione, come sto dicendo qui), riconoscendo che sono imperfetti. Come esseri siamo perfetti. E’ la nostra percezione delle cose che genera i ricordi che è imperfetta.

Possiamo assumerci il 100% di responsabilità e scegliere di pulire. Possiamo dire al nostro Bambino Interiore, “Mi dispiace per non essere consapevole dell’errore in me”. Se noi abbiamo amicizia e cura per il nostro Bambino Interiore (o Subsconscio), egli può collegarsi con il nostro Io Superiore, in modo che tutte e 3 le parti di noi – conscio, subconscio e Io Superiore – siano allineati. “Madre, Padre, Figlio come Uno.”

Poi qualsiasi ricordo pronto per la pulizia può essere mescolato dal subconscio. Noi non sappiamo consapevolmente quali sono i ricordi pronti. Ma il nostro Io Superiore, sempre in perfetta armonia con la Divinità, può ricevere e ordinare questi ricordi nel modo migliore possibile, in modo che la Divinità possa fare il suo lavoro – trasmutarli in pura luce. Zero. Poi la Divinità riempie lo spazio  vuoto di “Mana” o energia divina.

Non è un brutto scambio direi 🙂

Forse possiamo meglio comprendere la necessità di questo processo analizzando i cosiddetti “cattivi” ricordi – quelli che giudichiamo come tossici, dolorosi, che ci fanno arrabbiare, ecc. Ma qualcuno nel gruppo voleva sapere se abbiamo bisogno di pulire anche i “buoni” ricordi. Non sarebbe meglio mantenerli quelli?

“Non esiste qualcosa che possa essere definito ricordo buono“, ha risposto il Dr. Hew Len. “Bisogna abbandonare anche i “bei” ricordi. Perchè tutti loro ci riportano ad un altro tempo in cui non siamo presenti.”

“Solo quando siamo vuoti (Zero) l’ispirazione può apparire,” ha continuato. “Nessun ricordo è necessario. Quando la mente è piena di memorie soffre, e il subconscio (il Bambino Interiore) soffre.”

Alcune persone hanno chiesto se ci sia qualche possibilità di pulirsi completamente? “Bisogna cominciare,” ha risposto il Dr. Hew Len, “o non sarete mai liberi. Il processo non può iniziare… se non si inizia”.

Finalmente sento che la pulizia non mi deve far arrivare da qualche parte, ma semplicemente devo pulire. Con dignità e pace, almeno per ora. Sono sicuro che la Divinità è felice e paziente con me.

Ho’oponopono: La pace inizia con me.

Pam

www.peacefuldoc.com

Se vuoi approfondire Ho’oponopono leggi Ho’oponopono La Pace comincia da te

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Commenti

  1. Pam

    Proprio stamattina mi è venuta in mente una cosa …un conflitto interiore che blocca la mia riuscita credo anche di sapere cos’è ma non voglio dirmi niente solo ripulire e augurarmi che si sciolga al più presto…

    Un abbraccio <3

    TI AMOOOOOOOOOOOOO

  2. daniela

    Molto bello questo articolo! e va a completare ulteriormente,tutte le cose fin ora dette! puliamo tutti insieme…per tutti noi!!! Buon Ho-oponopono a tutti!!! 🙂

  3. joel

    aloha a tutti voi 🙂 sono convinto che l’Uno che è noi sa sempre qual’è la risposta giusta,dunque pure io da qualche parte in me c’è l’ho,lasciando fare al “bambino” che è in noi sarà fatta la scelta più gentile per la nostra anima e la nostra crescita,e così sia 🙂 mi dispiace,perdonami,grazie ti amo joel.

  4. antonella

    Grazie x il bellissimo articolo!!! E’ veramente illuminante nella sua chiarezza e semplicità!
    Un abbraccio di cuore a tutti voi! <3

  5. lullj

    Sono sempre e costantemente delle bellissime conferme!
    Io sono felicissima perchè sto andando a zero memorie……. ero satura, straripavo da anni di ricordi, memorie, esperienze… non c’era più posto per niente…… ed ora che il mio straordinario bambino interiore sta raschiando sul fondo, è un momento particolare, dove mi sto anche un pò antipatica, ma so di essere nel pieno della trasformazione…….. ed è bellissimo vivere la mutazione, la rinascita!!!! Non è mai troppo tardi, mi dispiace, Grazie e TI AMO Ho-oponopono e EFT!

  6. Armando Marini

    E’ vero la pulizzia è importante e determinante,io credo che un aiuto da parte nostra ad abbandonare il passato e concentrarsi sul presente sia la chiave assoluta a migliorare il futuro.

  7. lorella

    Grazie Pam,grazie di cuore.Le tue parole arrivano al momento giusto come sempre se siamo centrati e allineati,io devo tanto ripulire….Grazie,grazie,grazie,grazie,grazie,grazie,grazie…………………………………………………………………………………………………………………….

  8. Silvano

    Hai colto nel segno. Questo è lo speciale segreto per raggiungere la pace. Che differenza fa fra ricordi piacevoli o non piacevoli, se essi ci portano fuori dal momento presente? Nel cielo senza nuvole il sole può splendere in libertà nella sua maestosità.
    Buon lavoro a tutti.
    J. G. D.

  9. agata

    Grazie per tutti i bellissimi articoli che inviate sempre, a me servono molto perchè così mi ricordo costantemente di pulire. Questo concetto è semplice ma molto significativo! Grazie ancora.

  10. Altea

    salve anime
    mi son stupita nel leggere che ci si chiede se son da ripulire anche i pensieri buoni!
    parto dal concetto che il “buono e il nn buono” sono parte della stessa cosa, avete presente il glifo del tao? glifo dove si evidenzia lo yin e lo yang con due colori nettamente opposti ( bianconero )…..pochi notano che nel nero cè un puntino di bianco e viceversa.
    Spesso ci si ferma al concetto di “opposto” quando in realtà ogni cosa bianca si trasforma in nero e viceversa…
    Ripulire le memorie è lasciar andare concetti, pensieri, blocchi, dei quali nn abbiamo più bisogno sono “il passato”.
    Un abbraccio Altea

  11. dario

    Le memorie sono esperienze sensoriali molto precise. Sono il marchio inciso con un timbro rovente, in tutto il nostro corpo, non solo nei “nostri cervelli”.
    I nostri cervelli non possono dimenticare consapevolmente, rimuovono ciò che deve essere rimosso da soli , e questo di per se stesso può diventare un problema in alcuni casi.
    Dividendo anatomicamente i nostri cervelli in due emisferi, si presenta subito l’impronta della nostra confusione: sono DIVISI, sono solo “confinanti”, è il corpo calloso (una sorta di impianto elettrico) che “li collega”.
    Abbiamo quindi un emisfero sinistro che conosce solo il passato e il futuro, ed è indaffarato a controllare i meccanismi autonomi dei nostri organi, a fare i conti, e a pesare materialmente l’esistenza che si presenta ad ogni battito dei nostri bellissimi cuori.
    L’emisfero destro è l’ARTISTA che conosce “solo ed esclusivamente” il presente, non fa e non può fare nessuna esperienza di passato e di futuro.
    Un bell’affare, non c’è che dire !

    Le memorie del passato sono ricche di opportunità: se ho fatto del male a qualcuno, posso “decidere” di andare a trovarlo per chiedergli perdono, così con un’azione materiale cancello istantaneamente il dolore di questa memoria e faccio del bene a me stesso e al mio futuro.

    Se invece ho ricevuto del male dal mio prossimo, questo diventa una splendida opportunità per andare a trovarlo e perdonarlo con tutta l’anima, così cancello istantaneamente anche il dolore legato a tale memoria, facendo del bene a me stesso e al mio futuro.

    Ecco come “azioni materiali” portano beneficio allo SPIRITO. Ogni tanto è bene FARE qualcosa per LUI, che ci ama immensamente.

    Un caro saluto a tutti e a tutte.

  12. barbara

    Grazie,
    i vostri articoli arrivano sempre al momento giusto.
    Voglio condividere con voi un pezzo tratto dal libro “ASCOLTA IL SILENZIO” DI ANTHONY DE MELLO

    ” La tragedia della nostra vita non consiste nella sofferenza di per se’ quanto nelle cose che ci perdiamo quando soffriamo: ci perdiamo la possibilita’ di avanzare nell’esistenza attraverso la sofferenza stessa…….
    il mio unico amico e’ chi mi disturba , perche’ e’ anche chi mi rivela le mie debolezze… Mi dispiace perdonami grazie ti amo…. Rallegrati dunque, quando senti nascere dentro di te un sentimento doloroso, perche’ se segui il cammino , ti avvicinerai alla liberazione…
    Non mettetevi a razionalizzare la sofferenza, a giustificarla; evitate di di dimenticarla o di ignorarla. L’unica soluzione consiste nell’affrontarla, nel guardarla dritta in faccia , nell’osservarla, ….
    Ci si presenta la splendida occasione di conoscere noi stessi, di correggere le nostre debolezze, di migliorare la nostra vita. ( MI DISPIACE PERDONAMI GRAZIE TI AMO).. E INVECE DI FARE COSI’ cogliendo questa felice occasione, facciamo esattamente il contrario… riteniamo tutto e tutti colpevoli della nostra sofferenza, ci lamentiamo dei nostri rivali, della societa’ di Dio stesso.cediamo al facile ripiego dell’autocommiserazione, dell’amarezza, della depressione, oppure cerchiamo di soffocare la nostra disperazione nel lavoro e nel cinismo.
    Se riusciamo a trarre vantaggio dalla nostra sofferenza , faremo grandi progressi nella vita spirituale…. ”

    Credo che il processo del rimettere le cose al giusto posto sia il completamento di quanto scritto… Non giudico nulla ne memorie negative ne positive, prendo atto di quello che sto manifestando nella mia vita, ACCETTO ( e credo sia l’atto di amore piu’ grande verso noi stessi) perdono ogni cosa che dentro di me , che non so e non voglio sapere, sta manifestando questa cosa e a mi affido a Dio..

    Grazie di cuore fratelli
    con ammirazione e amore
    Barbara

  13. anna maria

    MI DISPIACE TI PREGO PERDONAMI GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE TI AMO TI AMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  14. anna maria

    MI DISPIACE TI PREGO PERDONAMI GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE TI AMO TI AMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! GRAZIE A TUTTI VOI

  15. maria antonietta

    mi dispiace perdonami ti amo grazie ………….pulire pulire pulire …….ama tanto il bambino ……..che è in te…..la pace comincia sempre da ME……Anto…..

  16. virna

    L’unica cosa importante che ho capito è che non devo “pensare” ma soltanto “fare”. Già il fatto di pensare è una memoria in più da pulire!!! Allora lascio andare….e tutto succede!!!
    Grazie. Ti amo
    Let go Let god!!!

  17. Ana Maria

    Grazie vi amo Anime compagne di viaggio tridimensionale! 🙂

    Dal mio punto di vista c’è da essere consapevoli che l’Anima viene a sperimentare quelle memorie affinchè noi possiamo comprendere ed integrare la lezione per cui siamo incarnati.
    Il contatto perenne con l’Anima, il dialogo con l’Anima ci guida a diventare consapevoli del PERCHE’ della nostra esistenza sulla Terra.
    Una volta che c’è la Consapevolezza, le memorie si puliscono automaticamente nella Luce.
    Ho-oponopono è uno strumento facile, veloce e pieno di amore che ti porta nella dimensione della Pulizia, della Luce stessa!
    E quando sei nella Luce, non puoi dividerla in Luce bianca o nera in quanto la Luce di per sè non è ne buona ne cattiva. Dio è semplicemente!

    Grazie ancora, un ottimo articolo che dona una grande Consapevolezza, grazie, vi amo!

    Tanta Luce,
    Ana Maria

  18. Liliana

    Grazie dell’articolo molto bello e interessante. All’inizio cancellare i ricordi è un pò faticoso, ma sicuramente poi una oersona starà molto meglio.
    Grazie ancora e un abbraccio

  19. anna

    E da più di 2 mesi che ho iniziato il percorso HO-OPONOPONO, e noto che più pulisco, più si presentano situazioni negative e ripetitive, il DOTT IHALEAKALA HEW LEN dice: che tutto ciò che ci accade è una benedizione, e l opportunità di continuare a pulire, prendendoci la responsabilità al 100%. Non cè niente all infuori di noi stessi. Siamo solo noi e i nostri pensieri. Se vogliamo che qualcosa cambi, dobbiamo cambiare noi stessi. HO-OPONOPONO è la guancia dell Amore: Porgi l altra guancia. Ho-oponopono è il chiedere: Bussa e ti sarà aperto. Ho-oponopono è tornare bambini: Bisogna tornare ad essere bambini per entrare nel REgno dei Cieli. Ho-oponopono è dare il permesso: Chiedi e ti sarà dato. Ho-oponopono è amare i propri nemici: Grazie a tutte le mie vecchie memorie e i programmi. Tu sei l unica persona che può cambiare la tua vita. Tu hai sempre ragione, se dici che puoi, puoi, se dici che nn puoi, nn puoi. L universo ti ascolta sempre. Chiedi e ti sarà dato. Dio aspetta solo che tu faccia il primo passo. Mi DISPIACE PERDONAMI GRAZIE TI AMO.

  20. dario

    @ anna:

    chi si prende un CANCRO al CERVELLO, come il mio fratello maggiore, e muore nell’ arco di pochi mesi, l’O-OPONOPONO fa poco e niente. Mi dispiace dirlo, ma è la realtà.

    Una realtà attraversata dalla geometria “che tutto va sempre BENE”, proprio ciò che mi diceva e mi ribadiva SEMPRE il mio amato fratello (50 anni con figli……), si è disintegrata nella sua stessa dinamica.

    Si, anche un CANCRO IRREVERSIBILE mostra i suoi ELEMENTI positvi…..ma parla a NOI con una lingua sconosciuta…….

    IO SONO una Lanterna Verde, e per ME la PAURA esiste…….solo per essere sconfitta …..FORZA E CORAGGIO !!!

  21. Diletta

    Grazie mille per questo meraviglioso articolo!!un tassello in più nelle nostre mani in quello che è il gigantesco mosaico dell’Ho Oponopono!Non vedo l’ora che arrivi giovedì sera per trascorrere del tempo con voi ad imparare ancora e pulire pulire pulire!
    Vi ringrazio infinitamente!!

  22. Lucia

    Mi piace molto l’articolo, il suo contenuto e pratico ho-oponopono da tanto; ho trascorso periodi molto belli, ricchi di energia positiva e speranza, mi sembrava di essere riuscita a ripulire molto delle memorie che mi facevano soffrire ma… quando meno me l’aspetto, eccole lì, dietro l’angolo, mi aspettano e tornano a galla e allora soffro, soffro molto e credo di non essere riuscita e allora? Ricominciare tutto daccapo all’infinito? Credo anch’io che tutto cominci da ognuno di noi ma… siamo in una rete di relazioni, inutile negare che abbiamo bisogno dell’altro, che non tutto possiamo da soli! E allora a volte si creano situazioni incredibili che si trascinano per anni nonostante “la pulizia” quotidiana proprio perchè, credo, non dipende tutto solo da noi. E’ qui che inciampo…
    Come è possibile eliminare anche i ricordi buoni? Sono quelli che spesso mi rincuorano… E come è possibile svuotarsi a “zero”? Non è da tutti riuscire in questo, significa voler rinunciare a essere uomini e sopratutto ci vuole davvero molto tempo forse una vita non basta!
    Grazie comunque a voi tutti e perdonatemi… sono un pò giù di corda.
    Mi dispiace, perdonami, grazie, ti amo…

  23. maria luisa

    Veramente bello questo post. Mi ha ricordato: avranno orecchi e non udranno, avranno occhi e non vedranno.

    Ogni giorno c’è un tassello in più in questo cammino…

    Un abbraccio

    Maria Luisa

  24. Elisa

    Ciao! Consco Hoponopono da un po’ e anche EFT e le pratico entrambe. Hoponopono ho iniziato a praticarla assiduamente da circa una settimana,da quando alla mia amattissima cagnolina sono spuntati dei problemi di salute e la mia ansia stà facendo gli straordinari. Anch’io ho problemi di salute,quindi questa situazione non mi stà aiutando. A volte fare Hoponopono mi stanca la mente e vorrei che il mio bambino interiore riuscisse a farla da solo 😛 sinceramente non so come affrontare i pensieri negativi,li pulisco con EFT ma la pace dura poco, in certi momenti sono abbastanza,non dico disperata,ma scoraggiata.
    Mi dispiace,perdonami,grazie,ti amo. Amore e pace e tutti!!!

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