La Pace comincia da Te, Adesso.

Elisa ci scrive la sua esperienza “ora e qui”, che poi è quella che abbiamo avuto tutti noi prima di accedere al porto sicuro dell’allineamento. Sicuro non vuole dire immutabile, semmai un viaggio emozionante e sorprendente verso l’Amore, l’oceano della Vita. Una ricerca spasmodica fatta di giù e sù per rincorrere quell'”Io” che sembra ovunque tranne che in noi stessi. Niente è superfluo o inutile, ogni attimo è pienamente “noi stessi” anche quando non siamo come vorremmo essere. Leggere nel cuore degli altri rassicura e ci fa capire che non siamo soli, non siamo gli unici che ce la mettono tutta. Siamo un immenso fiume collettivo formato da infinite gocce che fluiscono verso il mare della conoscenza del Sé attraverso fasi e stati circolari di cui l’Ora è il momento del potere. La Pace comincia da Te, Adesso!

Ciao ragazzi, innanzitutto grazie per il vostro lavoro! Quello che fate mi sembra molto bello e importante.
Mi chiamo Elisa e ho 36 anni. Sono arrivata a voi dopo un lungo percorso…o diciamo che ci siamo incontrati quando è stato il suo momento! E’ da quando sono molto piccola che cerco “un senso” e delle risposte a dei quesiti interiori come “esiste un destino o un caso?” “qual’è il mio posto nel mondo, sono qui per fare cosa?” e altre domande del genere…e per trovare delle risposte, ho esplorato un po’ di tutto studiando per mio conto, a volte in maniera più approfondita altre meno, dai tarocchi all’astrologia, dalla psicologia alla filosofia, incontrando nel mio percorso un numero vario di persone che mi hanno fatto conoscere cose poco comuni, consigliandomi o regalandomi libri, mi sono interessata di floriterapia, yoga, medicina naturale e pensiero olistico, ho anche avuto esperienze particolari.

Parallelamente a questo, ho avuto il mio percorso artistico, ahimè però il mio background familiare è stato davvero tribolato, una sorella gelosissima che mi ha influenzato moltissimo (non in modo positivo…), un papà assente ma una mamma amorevole… sono entrata e uscita da queste attività artistiche senza stringere poi molto nelle mani con mia grande sofferenza, anche perché sono sempre stata una persona molto sensibile, collezionando una serie di lavori “per vivere” che a un certo punto si sono arrestati quando sono arrivata a una crisi cruciale (attorno ai 33 anni): ho lasciato il lavoro (non mi pagavano più!), il fidanzato convivente (era una storia ormai finita) tornando a vivere con la mia famiglia, innamorata follemente e non corrisposta, senza un soldo e coperta di debiti…una situazione disastrosa.

Poi un giorno è successo qualcosa. Ho trovato nella libreria “La via del cuore” di Osho. mi aveva sempre incuriosito questo personaggio di cui non sapevo assolutamente nulla, e così decisi di leggerlo. L’ho divorato in un pomeriggio. per la prima volta in vita mia mi sembrava di non essere sola, che ci fosse qualcun altro che condividesse certi pensieri profondi sulla vita, le relazioni d’amore, l’essere umano…. Il mio cuore si è aperto alla speranza. Non dimenticherò mai quando ho realizzato che noi non siamo i nostri pensieri. da quel momento le cose hanno cominciato lentamente a cambiare. Dentro di me e, ovviamente, fuori.

Il solo fatto di essere di nuovo colma di speranza… ho rivisto un’amica d’infanzia che avevo perso di vista da almeno venti anni, che praticava meditazione già da qualche anno. Mi sono unita a un gruppo e ho cominciato a farne alcune anche io. Leggevo, e trovavo quanti limiti mi sono autoimposta, quanti ne ho raccolti ascoltando quel vociare di sottofondo che altro non è che la somma dei condizionamenti delle persone attorno a noi. E mentre vedevo quanta sofferenza avevo “tirato insieme” negli anni, una voce dentro mi diceva che se voglio posso essere felice.

E sono attaccata saldamente a questo pensiero, anche se la mente è un po’ bastarda, e io un po’ pigra a volte, e così anche se vedevo quanto la meditazione mi stesse aiutando, mi sono lasciata un po’ prendere dalla mia vita quotidiana, accorgendomi a volte che ero totalmente lontana dall’essere presente e felice e consapevole. ho continuato e continuo a lavorare su di me, con metodi diversi, e voi ragazzi siete gli ospiti di un percorso che sto gioendo molto anche se ancora non capisco molto bene. Quando ho letto il vostro articolo su ho’oponopono ho avuto la sensazione che fosse la verità, presente tipo…quando tiri le fila di tante cose che conosci e sai e le vedi che portano a un unico risultato. Mi sono commossa leggendo i vostri blog.

L’ultimo che mi avete inviato, sulla resistenza dello stato di comfort, mi ha fatto veramente bene!!! sono un po’ di giorni che mi sono resa conto di quanto abbia lasciato alla paura tutto l’agio di incasinarmi la vita. A volte va bene, ma certe volte, quando sono in “quei” momenti che non mi so spiegare (o meglio che col vostro articolo avete spiegato così bene!) io mi blocco da sola. divento quello che non sono. Divento timida, impacciata, insicura, paurosa di essere rifiutata, incapace di prendere una decisione. Se adesso non ho una “carriera” (sono proprio senza lavoro!) lo devo di certo alla mia paura di prendere una decisione, di impegnarmi, di maturare invece di continuare a fare la “peter panessa” :). Di cosa mi lamento che me lo son fatta da sola?

Sto ancora leggendo il vostro ebook gratuito sui concetti base di ho’oponopono, ma ho cominciato a pregare il giorno stesso che vi ho trovati. Forse anche queste amare prese di coscienza sono un regalo di questa preghiera. E un po’ sono felice di non capirla fino in fondo: mi pare che questo metta in moto la mia fiducia molto più del solito.
So che voglio trovare la mia strada nella vita e so che ho il diritto di essere felice, perdonando e dimenticando chi e come mi ha fatto sentire inadatta incapace o senza speranza. Vorrei essere in grado di esprimere meglio l’amore che provo per il mio compagno, invece di farmi condizionare da quella paura che finora mi ha fatto lo sgambetto tante volte.
Grazie per l’attenzione.

Tanto per la cronaca, è la prima volta che trovo il coraggio di raccontarmi così a degli sconosciuti. Forse davvero qualcosa sta cambiando.

un abbraccio

Elisa

Se vuoi approfondire Ho’oponopono leggi Ho’oponopono La Pace comincia da te

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Commenti

  1. melissa

    ciao elisa sei meravigliosa la tua storia mi ha commosso molto forse perchè nel profondo di noi stessi siamo tutti simili ed uniti. Mi dispiaceperdonamigrazietiamo.

  2. kamaladevi

    ciao
    ti ringrazio per esserti mostrata…e di averci mostrato una parte di noi!
    Per te ho solo una domanda da regalarti, una domanda che puoi fare all’universo per consentirti l’accesso a infinite possibilità:
    Quale scelta posso essere oggi che mi permetterebbe di generare la vita fenomenale che ho sempre saputo esistere e che non ho mai nemmeno osato di sperare di vivere?
    Se ti va scrivimi….
    love and gratitude
    k.

  3. Renzo

    Coraggio Elisa, non avere paura di esprimere la tua vera natura! Non farti condizionare troppo dalle tue attuali credenze! Cerca di fare sempre le cose che ti danno più gioia e felicità! Ricordati che ognuno di noi dobbiamo piacere innanzitutto a noi stessi! Dobbiamo infischiarcene di tutte quelle persone che non ci apprezzano!
    Queste cose le dico a te ma in fondo le dico anche a me stesso e a tutti gli altri che leggeranno questo commento!

  4. Stefania

    Come “noi non siamo i nostri pensieri”???????
    ma non si continua a ripetere che noi siamo ciò che pensiamo??’

  5. luna

    cara Elisa ben venuta ti ringrazio intanto per la tua coraggiosa apertura perchè così facendo mi hai dato un opportunità di pulizia perchè tu con il tuo disagio hai tirato fuori il mio disagio e mi hai così permesso di rivelarlo per guarirlo con le meravigliose parole che curano mi dispiace perdonami grazie ti amo,ti auguro di trovare sempre la connessione giusta per continuare su questo percorso perchè ti garantisco porta ad una pace interiore magica e insostituibile. A presto grazie

  6. Roberto

    @ Stefania
    Tranquilla, non è una contraddizione
    Praticando un po’ di meditazione o concentrazione
    puoi Osservare i tuoi pensieri che vanno e vengono (senza aggrapparti..)
    …quindi Tu non puoi essere quello che osservi
    Ma, i tuoi pensieri ti condizionano e
    se non riesci a Guidarli sei quello che Loro pensano
    Smack 2

  7. paola

    ciao, sono Paola ,come Elisa e credo come tanti ,da tempo immemore stavo cercando quel qualcosa che riuscisse ad allontanarmi da situazioni negative in cui mi infilavo cosi facilmente , ero astiosa ,rabbiosa con il mondo , le persone avevano paura di me, erano intimidite dal mio modo di fare, e questo ha cominciato a farmi soffrire sempre piu’ sentivo dentro di me che io non ero cosi’, che ero meglio di cio’ che dimostravo ,che avevo altro da dare, un anno fa mi sono trovata a soffrire come non mai per un rapporto finito male , un’amica mi ha fatto leggere un libro di Gregg Braden , ero molto scettica su tutto il “non conosciuto” , poi ne ho letto un’altro The Key di J .Vitale e poi ho conosciuto voi: e’ passato piu’ di un anno e la mia vita e’ veramente cambiata o meglio sono cambiata io, e’ cambiato il rapporto con me stessa ,ho cominciato ad apprezzarmi a volermi bene e tutto cio’ ovviamente si e’ riflettuto su tutto cio’ che mi circonda, cose e persone ho ancora molte cose da migliorare ma so e vedo quotidianamente di essere sulla strada giusta e questo mi da la spinta propulsiva per andare avanti ,questo grazie anche a voi , vi leggo e seguo sempre , con affetto.
    niente e’ piu’ vero la Pace comincia da me sempre.
    Baci a tutti noi

  8. SONIA

    ciau elisa… leggere la tua lettera è per me uno specchio.. ho fatto più o meno gli stessi tuoi errori.. ho avuto (e spesso ho ancora) più o meno le stesse tue paure..
    la cosa più brutta per me ora… è esser evoluta abbastanza da raggiungere la felicità… e poi ricadere di nuovo nei pensieri negativi inculcati prima…
    è bruttissimo perchè ora son consapevole…
    e ora cerco di tirarmi su ma da sola è difficile…
    la meditazione però non l’ho mai provata.. forse potrei iniziare da li…
    grazie per aver raccontato la tua esperienza.
    un abbraccio di luce*

  9. sara

    che dire, io vorrei che ci incontrassimo davvero un giorno, senza dirci niente e far riferimento, solo incontrarci, magari un pic nic, un aperitivo una camminata…mi piacerebbe davvero…intanto grAZIE GTAZIE A TUTTI!!

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